<%@LANGUAGE="JAVASCRIPT" CODEPAGE="1252"%> Di anomalia fiscale e d'altro

                                                Ecco l’associazionismo quando assume utilità ed efficacia sociale

                            Di anomalia fiscale e d’altro

Torna ai titoli                        Sostenere un tema sensibile indipendentemente dai partiti politici

 

giannantonio spotorno

 

I cittadini che vivono il desiderio di rendersi in qualche modo utili per la società, viva Dio, sono tanti.

Dall’assistenza ai malati ad anonimi interventi di aiuto economico,  essi danno sfogo alla loro generosità impegnandosi nelle più disparate forme di volontariato; tra queste, a pieno titolo, c’è anche la politica.

Il tema della politica è però una sorta di esclusiva dei partiti politici che al giorno d’oggi hanno permesso l’affermazione di dirigenti d’ogni livello inclini alla vessazione e alla scorrettezza.

All’interno dei partiti, gli uni e gli altri, non esiste il rispetto della regola democratica e la generosità degli uomini generosi viene stroncata dal senso di opportunismo che porta i dirigenti di partito a non tenere più conto di alcuna correttezza morale e umana.

Nella sua dannata complessità, la questione si presta però ad una sintesi assai semplice: gli atti di generosità e impegno sociale non possono più essere spesi dentro i partiti politici perché ad essi si avvicinano soprattutto cittadini che non vantano alcuna reale capacità al di fuori del parassitismo e del tornaconto personale.

A questo punto la politica rimane inevitabilmente un campo di sfogo per la generosità umana, ma essa deve svincolarsi dall’invadenza dei partiti politici e anzi organizzarsi in forme che ne possano assottigliare i poteri.

Per riunirsi in grandi numeri tali da potersi proporre in modo alternativo ai partiti stessi, occorre organizzarsi all’insegna di un tema di reale interesse pubblico e nei confronti del quale la società si sente offesa e sfruttata. Il tema della sconcertante iniquità fiscale è oggi un  tema che riveste in modo inconfutabile le caratteristiche accennate.

Si tratta di un  tema che interessa tutti in modo trasversale perché non è esclusiva di alcuna delle ideologie che, lungi dall’essersene liberati, attanagliano ancora il nostro Paese e si tratta pure di un  tema fortemente etico perché correndo verso l’equità, permetterebbe un destino e un controllo più socialmente corretto delle risorse.

Come fare? Come costruire il viatico per affrontare un tale viaggio?

Semplice: va dimenticata ogni violenza, ogni forma di maleducazione e di arroganza; il sentimento di iniquità fiscale ha oggi ogni sacrosanto fondamento di giustificazione e tentare di diffonderlo e organizzarlo attraverso comportamenti indignitosi, sarebbe come prestare il fianco a qualsiasi detrattore.